Le pietre d’inciampo sono piccoli cubi di ottone incastonati nel pavé delle nostre città. Riportano il nome, la data di nascita, di arresto e di morte di una persona deportata nei campi di concentramento nazisti: un modo per “inciampare” nella memoria e non dimenticare. Ogni pietra segna il punto in cui quella persona viveva o fu catturata, restituendole un volto, una storia, una dignità. Ti invitiamo a partecipare a un progetto di ricerca su un deportato in un campo di concentramento, per ricostruirne la vita e condividere la sua storia con la comunità. Sarà un viaggio nella memoria e nella coscienza civile, per capire come la libertà e i diritti si difendono anche attraverso la conoscenza e la cura del ricordo.
Date
Ven 7, 14 e 21 novembre, dalle 14:30 alle 16:00
Classi
Prime e seconde