Tra tutti i luoghi che in Europa sono stati teatro delle deportazioni, oggi il Memoriale è il solo ad essere rimasto intatto. Esso rende omaggio alle vittime dello sterminio e rappresenta un contesto vivo e dialettico in cui rielaborare attivamente la tragedia della Shoah. Un luogo di commemorazione, quindi, ma anche uno spazio per costruire il futuro e favorire la convivenza civile. Il Memoriale vuole essere, infatti, un luogo di studio, ricerca e confronto: un memoriale per chi c’era, per chi c’è ora ma soprattutto per chi verrà.
Esso è dunque un luogo simbolo della deportazione degli ebrei e degli altri perseguitati verso i campi di concentramento e di sterminio. Ma anche luogo di memoria e di conoscenza; un centro polifunzionale dove ospitare incontri, dibattiti, mostre per ricordare le atrocità del passato e, soprattutto, dove creare occasioni di dialogo e di confronto fra le culture e per educare i giovani a superare le barriere linguistiche, culturali, sociali e perché la barbarie del XX secolo che vide nella Shoah il segno del massimo degrado dell’umanità, non possa ripetersi.
Come arrivare?
SOLUZIONE A
Con i docenti
Partenza: ritrovo in stazione alle 9:15, treno 2622 per Milano Centrale delle 09:28.
Ritorno: treno 2627 delle 13:25 da Milano Centrale, arrivo a Brescia alle 14:31.
Costo: 21€ (5€ ingresso, 16€ treno).
SOLUZIONE B
In autonomia
Ritrovo: ore 10:50 presso il Memoriale della Shoah (Piazza Edmond J. Safra n. 1, Milano).
Termine della visita: ore 12:30 circa.
Costo: 5€ (solo ingresso)
Proposta SMART per gli studenti della Quinta LSU
Iscrizione in Segreteria entro Venerdì 22 Novembre
Docenti:
Prof. Diego Ferrari
Prof.ssa Giulia Citron