Anche quest’anno proponiamo agli studenti del triennio di tutti i tre gli indirizzi la possibilità di assistere a 6 spettacoli serali della Stagione Teatrale organizzata dal CTB, sottoscrivendo un abbonamento speciale del costo di 60,00 Euro.
Il credito formativo sarà attribuito con una presenza minima a 5 spettacoli su 6 e con la partecipazione ad almeno tre incontri preparatori nei venerdì pomeriggio precedenti gli spettacoli.
www.centroteatralebresciano.it
Prof.ssa Elisabetta Biemmi
elisabetta.biemmi@canossacampus.it
di Neil Simon
Un trio eccezionale che dà vita a quella che oramai è diventa un classico, la commedia The Sunshine Boys di Neil Simon, tra i maggiori scrittori americani degli ultimi cinquant’anni. I due protagonisti sono due anziani attori di varietà che hanno lavorato in coppia per tutta la vita, un duo diventato famoso come “I ragazzi irresistibili”. Dopo la separazione – avvenuta per insanabili incomprensioni undici anni prima – sono ora chiamati a riunirsi in occasione di una trasmissione televisiva che li vuole insieme, per una sola sera, per celebrare la storia del glorioso varietà americano. The Sunshine Boys debuttò a Broadway nel 1972 con la regia di Alan Arkin. Sono stati numerosi e di grande successo nei decenni successivi gli allestimenti teatrali in tutto il mondo e, in particolare, con la sceneggiatura dell’autore, la versione cinematografica del 1975 diretta da Herbert Ross, con protagonisti Walter Matthau e George Burns. Ultimo grande successo (1995) la trasposizione per il piccolo schermo statunitense, affidata a due stelle di prima grandezza, Woody Allen e Peter Falk.
Dal 15 al 20 ottobre 2024 – Teatro Sociale
ispirato al canovaccio Arlequin muet par crainte
di Luigi Riccobon
È il 1716 e dopo circa quindici anni di esilio forzato i Comici Italiani tornano finalmente a essere protagonisti del teatro parigino. Per l’occasione, Luigi Riccoboni, in arte Lelio, capocomico, si circonda dei migliori interpreti dello Stivale. Ma l’Arlecchino di Tommaso Visentini non parla francese, una mancanza imperdonabile per il pubblico di Parigi. Ed è qui che la storia inventa l’arte: per ovviare, Riccoboni prepara un originale canovaccio, una storia mai scritta dove il servo bergamasco diviene muto… per spavento!
Dal 18 al 22 dicembre 2024 – Teatro Sociale
di Italo Svevo
Paolo Valerio porta in scena il capolavoro di Svevo con un nuovo allestimento in cui il protagonista ha il volto di Alessandro Haber, attore dal carisma potentissimo e dall’istinto scenico assolutamente personale. Romanzo psicanalitico e pietra miliare della nostra letteratura, La coscienza di Zeno possiede una propria vivace teatralità, per la sperimentazione di una scrittura innovativa e per il suo essere dominato dalla coinvolgente, complessa e attualissima figura di Zeno Cosini. Il romanzo, infatti, sgorga dagli appunti del protagonista che si sottopone alle cure dello psicanalista Dottor S. cercando, per quella via, di risolvere il suo mal di vivere, la sua nevrosi e incapacità di sentirsi “in sintonia” con il mondo e con la realtà.
Dal 5 al 9 febbraio 2025 -Teatro Sociale
da Molière, Da Ponte, Mozart
Personificazione delle forze dell’amore oltre ogni legge, vitalità sfrenata che, esaltandosi nella voluttà, trova i germi della morte, il seduttore Don Giovanni è mito e leggenda.
Musica e parola teatrale trovano un nuovo equilibrio in questa drammaturgia originale che, utilizzando codici diversi, racconta il mito di Don Giovanni, “conservando di Molière – scrive Cirillo – la sua capacità di lavorare su un comico paradossale e ossessivo, che a volte sfiora il teatro dell’assurdo, e di Da Ponte la poesia e la leggerezza, a volte anche una ‘drammatica leggerezza’
Dal 6 novembre al 10 novembre – Teatro Sociale
di Molière
ll 1673 è l’anno di composizione dell’opera: un nuovo attacco di Molière contro i medici, che testimonia, ancora una volta, il suo odio viscerale per questa categoria. Si tratta di un Malato immaginario onirico e irriverente quello firmato da Andrea Chiodi, divertente e contemporaneo nel portare in scena le vicende familiari dell’ipocondriaco Argante, circondato da medici inetti e furbi farmacisti, ben felici di alimentare le sue ansie per tornaconto personale. Come l’avaro Arpagone, Argante è vittima di sé stesso e burattino di chi gli sta intorno, prigioniero della sua stessa paura, un’ossessione – l’ipocondria – che in questa nuova versione del capolavoro
Dal 14 al 19 gennaio 2025 – Teatro Sociale
In un solo anno, tra il 1750 e il 1751, Carlo Goldoni scrive sedici nuove commedie. La prima è Il teatro comico, un vero e proprio manifesto poetico in cui l’autore “mette in commedia” la sua idea di riforma teatrale. Vuole abbandonare il canovaccio per mettere in scena testi più solidi, con personaggi che raccontino la realtà nei suoi aspetti più sfaccettati e umani, e offrano agli spettatori la possibilità di rispecchiarsi e di ridere di sé stessi.
Nel Teatro comico troviamo, dunque, una compagnia di comici alle prese non solo con le prove di una commedia nuova, ma con un modo tutto nuovo di fare teatro.
Dal 7 al 16 marzo 2025 – Teatro Borsoni
25121 Brescia
Telefono centralino
Da Lunedì al Sabato, dalle 7.30 alle 17.00
Istituto di istruzione superiore
segreteria@canossacampus.it
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